L’evento del Forum Alimentare Europeo sui disturbi alimentari, la salute mentale e le politiche dell’Unione Europea. «Prevenire e supportare con più efficacia»

Bruxelles, 4 Marzo – Uno degli aspetti forse più evidenti che qualifica il concetto di salute nelle società contemporanee è quello legato alla complessità di un ecosistema che riguarda ferite non necessariamente visibili. Negli ultimi anni si parla sempre di più, ed in maniera approfondita, di salute mentale come tema di primaria attenzione di cui prendersi cura al fine di garantire dignità alla condizione di ciascun individuo e lo si fa non solo in ambiti specifici o settoriali. Uno spostamento di priorità di cui l’Unione Europea si fa promotore sottolineando come l’entità delle attuali sfide richieda ulteriori azioni per evitare che lasci cicatrici permanenti nelle generazioni più giovani.

Proprio con lo scopo di prevenire e trattare i disturbi alimentari, oltre a esplorare il ruolo cruciale della salute mentale e della nutrizione nelle politiche sanitarie europee, identificando modi per migliorarne l’integrazione per un supporto più efficace, nell’ambito della Settimana di Sensibilizzazione sui Disturbi Alimentari di marzo, la Vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna e l’eurodeputata Maria Walsh ospiteranno e presiederanno l’evento del Forum Alimentare Europeo sui disturbi alimentari, la salute mentale e le politiche dell’Unione Europea, dalle 16h00-18h00 CET presso la sede di Bruxelles del Parlamento europeo in aula SPINELLI 5E3. «Questo evento esaminerà l’attuale panorama normativo e le strategie dell’UE per prevenire e trattare i disturbi alimentari, oltre a esplorare il ruolo cruciale della salute mentale e della nutrizione nelle politiche sanitarie europee, identificando modi per migliorarne l’integrazione per un supporto più efficace».

«Un focus chiave sarà sui determinanti sociali più ampi che influenzano la salute mentale, inclusi l’istruzione limitata, la disuguaglianza di genere, la povertà e la disoccupazione. Affrontare questi fattori attraverso un approccio intersettoriale e completo è essenziale per promuovere il benessere mentale e garantire un intervento precoce quando sorgono delle difficoltà. Inoltre, l’evento esplorerà il ruolo dei social media e degli influencer nel plasmare i comportamenti giovanili, in particolare il loro impatto sull’immagine corporea e la promozione di abitudini poco salutari. Poiché le piattaforme digitali continuano a rivestire un ruolo significativo nella vita dei giovani, è fondamentale valutare la loro influenza e considerare strategie per favorire ambienti online più sani».

«Sebbene la consapevolezza e le opzioni di trattamento siano aumentate, sfide come la disinformazione, l’accessibilità e l’evoluzione delle norme sociali continuano a influenzare il modo in cui questi disturbi vengono compresi e gestiti. Promuovendo un dialogo aperto tra decisori politici, professionisti della salute, associazioni e persone colpite, questo evento mira a promuovere soluzioni innovative nella regolamentazione e nella sanità. Con un forte accento sulla prevenzione e sulle strategie basate su prove, il Forum Alimentare Europeo cerca di elevare la conversazione sui disturbi alimentari e sulla salute mentale» spiegano in un comunicato di invito all’evento.