“Sudafrica riveda decisione di spostare Ufficio di rappresentanza Taipei”
Roma – “La ricerca della pace passa anche dal mantenimento dello status quo nello Stretto di Taiwan. Per questo, guardiamo con preoccupazione alla crescente pressione della Repubblica Popolare Cinese sia dal punto di vista militare che diplomatico, anche attraverso l’influenza esercitata su altri Paesi”. Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio.
“In questo senso, la decisione unilaterale della Repubblica del Sudafrica di imporre il trasferimento dell’Ufficio di Rappresentanza di Taipei da Pretoria a Johannesburg rappresenta un precedente rischioso per il futuro delle relazioni internazionali”, commenta il senatore della Lega. “Il malcelato tentativo di indebolire la voce della Repubblica di Cina (Taiwan) non aiuta la stabilità dell’equilibrio economico e geopolitico mondiale, all’interno del quale essa rappresenta un importante punto di riferimento”.
“Proprio il Sudafrica ha assunto quest’anno la presidenza del G20, ponendosi così al centro dell’attenzione mondiale. Mi auguro che questa particolare condizione suggerisca maggiore prudenza al governo di Pretoria, inducendolo a rivedere la propria decisione e a riaprire un dialogo costruttivo con Taipei”, conclude Centinaio.
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