Roma – Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha presieduto oggi una cruciale riunione alla Farnesina per delineare un piano d’azione volto a potenziare l’export italiano nei mercati emergenti ad alto potenziale. L’obiettivo è chiaro: aprire nuove opportunità per le imprese italiane in economie dinamiche come Turchia, Emirati Arabi Uniti, Messico, Arabia Saudita, Brasile, India, Algeria, Vietnam e Serbia.
La strategia, illustrata in una nota del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), punta sulla diversificazione dei mercati di sbocco come risposta alle sfide geopolitiche globali. Forum economici, missioni imprenditoriali settoriali e iniziative mirate saranno i pilastri di questo piano, pensato per consolidare la presenza delle aziende italiane in aree strategiche. “In un mondo sempre più complesso, l’internazionalizzazione delle nostre imprese è una priorità imprescindibile”, ha dichiarato Tajani.
I numeri dell’ISTAT confermano la resilienza dell’export italiano: nonostante un lieve calo a 623,5 miliardi di euro, dovuto al rallentamento economico in Europa, l’avanzo commerciale è salito del 61%, toccando i 55 miliardi. Record assoluto per l’export extra-UE, che nel 2024 ha raggiunto i 305 miliardi di euro. “Questi dati dimostrano la forza del nostro sistema produttivo anche in un contesto globale difficile”, ha sottolineato il Ministro.
Alla riunione hanno preso parte i protagonisti del “sistema Italia”: ICE, Cassa Depositi e Prestiti, SACE e SIMEST, insieme agli ambasciatori di oltre 30 Paesi prioritari e ai direttori degli uffici ICE locali. Un’azione corale per trasformare le sfide in opportunità. Sul tavolo anche le relazioni commerciali Ue-Usa, tema già affrontato a gennaio con le associazioni di categoria, con un focus sui rischi legati a eventuali dazi.
L’Italia, inoltre, intende spingere in sede europea per una politica commerciale più competitiva, capace di tutelare le filiere produttive e rafforzare le catene del valore. “Guardiamo ai mercati emergenti come a una leva per il nostro futuro”, ha concluso Tajani, annunciando un calendario di iniziative che partirà nei prossimi mesi.
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