Ucraina e Allargamento UE: La Polonia Spinge, ma l’Unanimità Resta Lontana

Bruxelles – La presidenza polacca del Consiglio UE si prepara ad affrontare un nodo cruciale: il processo di adesione dell’Ucraina all’Unione Europea. Adam Szłapka, ministro degli Affari europei polacco, ha ribadito l’impegno di Varsavia nel sostenere Kiev, pur ammettendo che le trattative saranno difficili a causa della mancanza di unanimità tra gli Stati membri.

“Siamo determinati ad andare avanti: apriremo il primo cluster e siamo pronti ad aprire anche i prossimi sei”, ha dichiarato Szłapka, sottolineando però che il percorso sarà segnato da discussioni dure e complesse.

Szłapka ha poi evidenziato come l’instabilità politica in Germania abbia rallentato le decisioni dell’UE negli ultimi mesi. Tuttavia, la recente tornata elettorale potrebbe sbloccare la situazione.

“Ci aspettiamo che la formazione del nuovo governo tedesco acceleri le decisioni a livello europeo”, ha affermato, facendo riferimento ai colloqui annunciati da Friederich Merz per una possibile coalizione con la SPD.

L’adesione di Kiev all’UE rimane una delle questioni più delicate dell’agenda europea. La Polonia guida il fronte dei Paesi favorevoli, ma permangono forti resistenze da parte di alcuni governi, preoccupati per le ripercussioni economiche e geopolitiche dell’ingresso ucraino.
Le prossime settimane saranno decisive per capire se l’Unione Europea riuscirà a trovare una linea comune sull’allargamento e sul sostegno all’Ucraina.
UE #Ucraina #Polonia #AllargamentoUE #Bruxelles #Germania #FriederichMerz #Kiev #PoliticaEuropea #ConsiglioUE